Il toponimo Bruxelles deriva da Bruocsella o Brucsella, che significa “casa (sel) nella palude (broek)”; tali termini vennero in seguito latinizzati in “Brucsella”.
Il primo nucleo della città di Bruxelles sarebbe sorto nel VI secolo d.C. per iniziativa del vescovo di Cambrai, come punto di collegamento strategico tra le città di Colonia e Bruges. I primi documenti risalgono al X secolo e fanno riferimento a chiese sorte sul Caudenberg, un’altura alle spalle della città.
Divenne successivamente residenza dei duchi di Brabante, acquisendo così sempre maggiore importanza, tanto da essere cinta con una cerchia di bastioni lunga quattro chilometri, nel 1144. Nel corso del secolo XII passò dalla corona di Brabante a quella dei duchi di Lorena.
La storia di Bruxelles risultò indissolubilmente legata alle sorti della regione delle Fiandre, passando attraverso le lotte per il predominio tra l’Austria, la Spagna e la Francia. Nel 1477, quando divenne capitale dei Paesi Bassi austriaci, era ritenuta una delle città più attraenti e ricche d’Europa, grazie soprattutto alle sue attività commerciali, concentrate sul traffico di tessuti.
Nel 1567, per soffocare i moti autonomisti, lo spagnolo Duca d’Alba adottò metodi fortemente repressivi, arrivando a far decapitare 1.800 persone. Il governo spagnolo, che si protrasse ancora per tutto il XVII secolo, risultò inetto e disastroso, e provocò un rapido declino economico, che portò a sua volta gli artigiani e i mercanti alla sollevazione.
Bruxelles risentì poi della politica espansionistica di Luigi XIV, che fece bombardare pesantemente la città nel 1695. Durante il principio del Settecento si alternarono alla guida di Bruxelles francesi e austriaci: questi ultimi si impadronirono infine della città col trattato di Aquisgrana (1748), e governarono in modo avveduto, promuovendo tra l’altro un programma di rinnovamento urbanistico.
L’indipendenza, dopo un periodo di occupazione napoleonica e dopo quindici anni di associazione con la Corte d’Olanda, venne finalmente raggiunta nel 1830, in seguito a una rivolta scoppiata tra le vie cittadine il 25 agosto.
Bruxelles visse poi decenni di tranquillità, interrotti soltanto dalle invasioni tedesche del 1914 e del 1940.
Per quanto riguarda la storia contemporanea, Bruxelles è stata tristemente al centro delle cronache per la strage allo stadio dell’Heysel (attuale Stadio Re Baldovino), avvenuta il 29 maggio 1985.
Nella capitale belga sono avvenuti gli attentati del 22 marzo 2016: nella sala accettazione dell’aeroporto internazionale di Zaventem e alla stazione metro di Maelbeek, nel quartiere delle Istituzioni europee, dove vi sono stati 35 morti e centinaia di feriti di 40 nazionalità diverse. Attentati rivendicati dal sedicente Stato Islamico dell’ISIS.
Bruxelles è la sede principale dell’Unione Europea. In questa città funzionano queste istituzioni della Unione Europea:
Commissione Europea. La Commissione europea è l’organo esecutivo dell’UE, responsabile delle proposte e dell’attuazione della legislazione comunitaria. Monitora, inoltra, i trattati e garantisce il funzionamento quotidiano dell’Unione.
Consiglio dell’Unione Europea. Il Consiglio Europeo definisce gli orientamenti politici generali dell’UE e le sue priorità. Ne fanno parte i leader nazionali e dell’UE ed è guidato da un presidente e formato dai capi di Stato o di governo dei Paesi membri. Ne fanno parte anche il presidente della Commissione UE e l’Alto rappresentante per gli Affari esteri.
Parlamento Europeo (sede secondaria). Il Parlamento europeo è l’unica istituzione dell’UE eletta direttamente dal popolo. I deputati europei vengono scelti dagli elettori di tutti gli stati membri. Hanno un mandato che dura cinque anni. Il Parlamento ha 705 deputati. Il Parlamento europeo si riunisce in seduta plenaria tutti i mesi, tranne ad agosto, a Strasburgo. La plenaria dura quatto giorni: da lunedì a giovedì. Il Parlamento europeo ha tre sedi. Quelle principali si trovano a Bruxelles, in Belgio, e a Strasburgo, in Francia. In quest’ultima si svolge l’assemblea plenaria, mentre a Bruxelles si riuniscono soprattutto le commissioni. C’è poi un’altra sede, nel Lussemburgo: lì si trova il segretariato generale dell’istituzione. Lussemburgo è la prima sede storica dell’emiciclo, ma ora si svolge quasi unicamente l’attività amministrativa.
Grand Piace
La Grand’ Piace è il centro pubblico e rappresentativo della città, una tra le più celebri piazze d’Europa. Sulla piazza e su tutto il centro cittadino svetta relegante torre dell’Hotel de Ville, esempio di architettura civile in stile gotico brabantino (XV secolo), mentre tra i palazzi che circondano la piazza bella mostra di se fanno la Maison des Brasseurs (oggi sede di un museo della birra) e la Maison du Roi (ove ha sede il museo storico comunale), entrambi in stile neorinascimentale (XVI secolo). Fu in parta distrutta dai francesi nel 1695 e subito ricostruita.
Manneken Pis
Anche chiamato Piccolo Julian dagli abitanti di Bruxelles. Si tratta di una piccola statua in bronzo di un ragazzine che fa la pipi. La statua è del 14th secolo e in speciali occasioni viene vestita grazie al sua guardaroba di più di 700 vestiti.
La mascotte della città è questo bambino che fa pipi…
Centre Belge de la Bande Dessinée
II centro della fumettistica belga. Un vanto nazionale tra i quali è uscito il mitico Tintin.
Notre Dame de la Ghapelle
Notre Dame de la Ghapelle, è tra le più antiche e belle chiese della città. Costruita nel XIII secolo in forme romaniche si è sviluppata nei secoli XV-XVI in stile gotico brabantino; all’interno vi si trova la tomba del pittore fiammingo Pietre Brueghel il Vecchio. Poco distante sorge la chiesa di Notre Dame du Sablon, realizzata tra il secolo XIV e il XV in stile gotico brabantino, con forme slanciate ed eleganti. La piazza circostante si anima nei giorni festivi di un vivace mercato dell’antiquariato.
Cattedrale di St. Michel
La Cattedrale di St. Michel, è una grande struttura gotica ispirata a modelli architettonici francesi, iniziata nel XIII secolo e conclusa nel XV Suggestivo l’interno a tre navate illuminato da finestre policrome. Nei pressi della Cattedrale si trova anche il Theatre Royal, di fondazione seicentesca con rifacimenti neh ‘Ottocento, recentemente ristrutturato.
Basilica del Sacro Cuore
La Basilica del Sacro Cuore è edificata nella regione di Bruxelles-Capitale, in Belgio, nel comune di Koekelberg, e per estensione è la sesta chiesa al mondo.
Posta la prima pietra nel 1905, per commemorare i 75 anni dell’indipendenza belga, su commissione di Leopoldo II del Belgio che morirà nel 1909, la basilica viene completata nel 1971. Il 28 gennaio 1952 papa Pio XII l’ha elevata al rango di basilica minore.
La basilica rappresenta la maggiore costruzione al mondo dell’Art déco, con i suoi 89 metri di altezza e 167 metri di lunghezza esterna. Le torri sono alte 65 metri e la cupola che domina l’insieme si trova ad una altezza di 100 metri per un diametro di 33 metri.
All’interno è coperta con terracotta e decorata da magnifiche vetrate. Una di queste vetrate rappresenta la nostra Congregazione e è stata oferta dall’antica Provincia Fiamminga (1960-2009).
Birra e cioccolato
Bruxelles è uno dei pochi posti al mondo dove sono presenti i Caffè Birrerie che vi presentano dei veri e propri menù contenenti centinaia dì tipi diversi di birre.
I belgi sono inoltre molto fieri della loro cioccolata. È sicuramente tra le migliori del mondo.